Immaginate un mondo in cui ogni fotografia racconti la verità, un mondo in cui la provenienza di un'immagine sia chiara e indiscutibile. Questo non è un sogno lontano, ma realtà concreta grazie agli sforzi congiunti di giganti della fotografia come Canon, Nikon e Sony.
Nel 2023, abbiamo assistito a un'ondata di immagini false - da celebrità di Hollywood ritratte in modi inverosimili, al Papa in un giubbotto bianco, passando per politici e scene della guerra a Gaza. Alcune di queste immagini, pur essendo state create per divertimento, hanno diffuso disinformazione. Ora c'è una svolta all'orizzonte.
Secondo Nikkei Asia, i tre colossi giapponesi della fotografia stanno per rilasciare una tecnologia innovativa che permetterà di autenticare facilmente l'origine di una fotografia. Questa tecnologia consentirà ai fotografi di incorporare firme digitali direttamente dalla fotocamera, includendo informazioni come il nome del fotografo, la data, l'ora e il luogo dello scatto. Queste firme potranno poi essere autenticate tramite "Verify", un'applicazione web gratuita lanciata da un'alleanza globale di media, produttori di fotocamere e aziende tecnologiche. Se un'immagine è generata da AI o alterata, Verify la segnalerà come priva di "credibilità del contenuto".
L'Impatto sul mondo della Proprietà Intellettuale
Questo sviluppo rappresenta un grande auto nel campo della proprietà intellettuale: non solo rafforza la protezione dei diritti d'autore per i fotografi, ma introduce anche un nuovo livello di trasparenza e affidabilità nel mondo delle immagini digitali. Con la possibilità di verificare l'origine e l'autenticità di una foto, gli appassionati di proprietà intellettuale possono ora avere un'arma in più contro la piaga delle immagini contraffatte e manipolate.
Mentre Sony si appresta a lanciare aggiornamenti firmware per tre delle sue fotocamere mirrorless professionali entro la primavera del 2024, Canon prevede di offrire questa tecnologia in alcuni dei suoi corpi professionali più tardi nello stesso anno. Nikon, dal canto suo, prevede di estendere questa funzionalità a tutte le sue fotocamere mirrorless, sebbene non sia ancora disponibile una tempistica precisa.
Altre aziende tecnologiche come Google e Intel stanno anch'esse esplorando modi innovativi per combattere la diffusione di foto false.
L'introduzione di tecnologie di autenticazione nelle fotocamere non è solo un passo avanti nell'innovazione tecnologica, ma rappresenta anche un impegno etico nel preservare la verità e l'integrità delle immagini in un'era digitale dominata da false rappresentazioni.